Costituzione della Consulta comunale femminile e delle pari opportunità del Comune di Bagheria.
Al Sindaco
All’Assessore alle Politiche sociali
PRESO già atto che l’Amministrazione Comunale è particolarmente sensibile alle problematiche relative alla differenza di genere ed alle pari opportunità.
PREMESSO che una Consulta comunale femminile e delle pari opportunità, partendo da un’analisi dettagliata sulla condizione femminile nel territorio bagherese, potrebbe elaborare proposte e progetti volti a sviluppare la cultura delle pari opportunità e a promuovere la partecipazione attiva delle donne alla vita pubblica e politica, oltre che promuovere la dignità e i valori di cui è portatrice la donna, nell’ambito della famiglia, della società e delle istituzioni pubbliche e private.
CONSIDERATO il lavoro e il tempo impiegato sia dalla Prima sia della Quarta Commissione consiliare per analizzare e migliorare il testo dello Statuto e del Regolamento della Consulta comunale femminile e delle pari opportunità, che sono stati entrambi emendati e votati favorevolmente dalle Commissioni consiliari sopra citate;
CONSIDERATO il parere favorevole del Dirigente del Terzo Settore del Comune di Bagheria per la regolarità tecnica sia dello Statuto sia del Regolamento della Consulta comunale femminile e delle pari opportunità;
CONSIDERATO che la data della seduta del Consiglio comunale, che ha votato favorevolmente e con immediata esecutività lo Statuto e il Regolamento della Consulta comunale femminile e delle pari opportunità, è quella del 9 Novembre 2011 e che la data di esecutività di quanto votato è quella del 23 Febbraio 2012.
INTERROGA il Sindaco e la Sua Giunta su perché l’importante Consulta comunale femminile e delle pari opportunità, nonostante il già profuso lavoro degli uffici tecnici, dell’allora assessore alle politiche sociali Vittoria Casa, di ben due Commissioni consiliari e del Consiglio comunale tutto, non sia stata ancora costituita e resa attiva.
SI EVIDENZIA come la Consulta comunale femminile e delle pari opportunità può senz’altro essere un importante e funzionale strumento per ridurre lo staccamento, oggi più di prima evidente e preoccupante, che esiste tra l’Amministrazione comunale e la politica tutta, con il resto della cittadinanza. Si aggiunge che, anche soltanto la lettura dell’art.2 del Regolamento della Consulta comunale femminile e delle pari opportunità - quello che ne precisa ed elenca i compiti e le finalità - è più che sufficiente per comprendere che l’ingiustificato tempo intercorso dalla sua approvazione ad oggi, ha solamente reso improduttivo un importante atto e votazione del Consiglio comunale di Bagheria.
A norma di regolamento, si chiede cortesemente risposta, anche solo verbale, al prossimo Consiglio comunale.
Bagheria, 2 Luglio 2012
RIPETUTA il 27 marzo 2013
Consigliere comunale
Angelo Puleo