Al Presidente del Consiglio

Caterina Vigilia

PRESO ATTO delle continue, insistenti e, ahimè, motivate lamentele di carattere igieni-sanitario provenienti dall’intero Consiglio di Circoscrizione di Aspra, il quale ha nell’ultimo anno (e non solo) prodotto richieste ufficiali di un più accurato controllo e salvaguardia del territorio della frazione marinara;  

PREMESSO che il Comune di Bagheria, a differenza di molti altri Comuni del palermitano che si affacciano sul mare, è ormai da anni servito da un depuratore per uso civile;

CONSIDERATO che il territorio bagherese è stato ed è soggetto a una continua e rapida espansione, con conseguente cementificazione di molte aree, ove insistono abitazioni civili;

PRESO ATTO che già in passato sono stati rilevati abusi legati allo smaltimento dei liquami fognari di uso civile e non solo;

CONSIDERATO che è ormai acclarato come le nostre coste e il nostro mare siano gravemente inquinate, causando persistenti anomalie ambientali e di sanità pubblica, che a loro volta provoca gravi e spiacevoli disturbi alla salute dei cittadini bagheresi, in particolar modo a quelli che vivono nella frazione marinara di Aspra (vedi caso “algha tossica”);

Si COMUNICA e perciò s’invita espressamente l’Amministrazione comunale a celermente attivarsi e al contempo far attivare, gli Enti preposti al controllo degli scarichi fognari - con particolare attenzione al territorio della frazione marinara di Aspra, poiché a stretto contatto col mare - affinché gli eventuali scarichi fognari abusivi siano eliminati e subito raccordati con la rete fognaria cittadina, la quale convoglia gli scarichi nel depuratore comunale a uso civile.

Bagheria, 5 ottobre 2012

                                               Consigliere comunale

Angelo Puleo