Sicurezza degli edifici scolastici bagheresi

 

COMUNICAZIONE

 

 

 

Al Presidente del Consiglio di Bagheria

 

 

CONSIDERATO che la “Carta dei Servizi Scolastici” - titolo 3° - alla quale fa riferimento il Decreto del Presidente del  Consiglio dei Ministri del 7 giugno 1995 (pubblicato in Gazzetta  Ufficiale n°138 del 15/06/1995) afferma che studiare in un ambiente confortevole, igienico e sicuro è un diritto dello studente;

 

PREMESSO che una scuola può considerarsi sicura solo quando rispetta un insieme di requisiti strutturali, impiantistici e ambientali;

 

CONSIDERATO che il D.lgs. n°81 del 2008, noto come “Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, successivamente integrato dal D.lgs. n°106 del 3 agosto 2009, specifica (all’art. n°15) gli obblighi fondamentali che un edificio scolastico (o ad esso adibito) deve rispettare per garantire la sua sicurezza. In estrema sintesi: valutare i rischi, eliminarli o quantomeno ridurli, programmare degli interventi preventivi, provvedere a programmare la manutenzione degli edifici, attrezzature e impianti;

 

PRESO ATTO che la Legge n°23 all’art. 3 del 11 gennaio 2006, prevede che interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in materia di edilizia scolastica spettano all’Ente locale (Comune), proprietario degli immobile (o comunque unico e solo punto di riferimento per i Dirigenti Scolastici);

 

Si COMUNICA al Sindaco e alla Sua Giunta

 

 

1. che è necessario, nonché obbligo di Legge, eseguire un accertamento strutturale degli edifici scolastici della città di Bagheria, soprattutto prima dell’inizio delle piogge;

 

2. che vi sono molti edifici scolastici nella città di Bagheria che ormai da anni aspettano importanti interventi di recupero e messa in sicurezza. Esclusivamente a titolo di esempio, poiché si ritiene precaria la sicurezza in tutti gli edifici scolastici, si ricordano i cedimenti di alcuni muri dell’edificio della scuola “Girgenti”, le evidenti e preoccupanti crepe sui muri delle classi della scuola “T. Aiello” (via Consolare), l’atavica precarietà dell’intero edificio del plesso scolastico “Castrense Civello” della frazione marinara di Aspra.

 

La presente comunicazione ha l’obiettivo di sollecitare, accelerare l’azione dell’Amm.ne Comunale di Bagheria per non trasformare i luoghi di apprendimento e crescita degli scolari bagheresi, quali sono i plessi scolastici bagheresi, in luoghi malsani, poco confortevoli e, soprattutto, a rischio incidenti.

 

 

 

Bagheria, 4 Novembre 2013                                       

Consigliere comunale

Angelo Puleo