A 66 anni dalla morte di Rizzotto ...

 

Il 10 marzo 1948, sessantasei anni fa, si compiva l’assassinio, per mano mafiosa, del segretario della Camera del lavoro di Corleone Placido Rizzotto, strenuo difensore dei lavoratori, nemico vero della mafia sfruttatrice e criminale.

Il 10 marzo è una data che non andrebbe mai dimenticata. Cosa che, invece, avviene a Bagheria, a causa dell’inadeguatezza della nostra Amministrazione: è trascorso più di un anno, da quel 15 gennaio del 2013, quando l’intero Consiglio Comunale condivise la mia proposta di deliberare un luogo (una via o una piazza), nella nostra cittadina, all’eroe civile, vittima della mafia, Rizzotto.

Una proposta, come altre, ignorata da Sindaco e Giunta comunale.

Sono un bagherese che vive a Bagheria e non è l’intitolazione di una via cittadina la priorità di un morente paese come il nostro, ma abbiamo il dovere di ricostruire un senso di cittadinanza, basato su alcuni valori condivisi. 

Placido Rizzotto è il simbolo di una politica volta alla giustizia sociale, ricordarlo sarebbe una buona, indispensabile occasione per interrogarci sul nostro passato e sul nostro futuro.

 

 

Consigliere Comunale

Angelo Puleo

 

 

Nella sezione Punti all'O.d.G. potrai leggere il documento che il 15 gennaio 2013 l'intero Consiglio Comunale approvò all'unanimità.

http://apuleo81.jimdo.com/punti-all-o-d-g/placido-rizzotto/