Si attivi la Commissione Toponomastica di Bagheria.

Si dia seguito ad atti d’indirizzo già presentati e approvati dal passato Consiglio Comunale.


In occasione dello scorso 8 Marzo - che non è una “festa”, ma la “celebrazione” della giornata delle Donne - il M5S bagherese si è contraddistinto con una sensibile e valida proposta che celebra una concittadina, Elisabetta Bellavia, contraddistintasi per la sua incisiva azione sociale, per il sapersi apertamente schierare dalla parte del popolo, dotata di tanto carisma quanto sana energia da diventare presto un leader nella nostra piccola Bagheria.

Alla lodevole proposta di dedicarLe una via o piazza, portata in Consiglio Comunale, segue un sostanziale appunto che già Il Settimanale di Bagheria, nella persona di Lorenzo Rizzo, ha già fatto e che adesso il sottoscritto desidera ribadire e offrire ulteriori e importanti notizie sulla necessità di istituire una Commissione Toponomastica.

Nel 2012, dopo un interessante colloquio e confronto con la “memoria storia” della nostra Città, faccio riferimento a Lorenzo Rizzo, decisi di tradurre in un documento le osservazioni offertomi:

1. costatato che, da sempre a Bagheria, la toponomastica comunale è stata improvvisata e lasciata alla personale ed esclusiva sensibilità degli Amministratori che si sono susseguiti negli anni;

2. considerato che la toponomastica comunale deve essere esercitata avendo cura di tutelare la storia toponomastica di Bagheria e del suo territorio, con particolare attenzione alla circostanza che le denominazioni proposte rispettino, in primo luogo, l’identità culturale, sociale e civile della comunità locale.

Nel maggio del 2012 presentai un atto d’indirizzo all'Amministrazione, con tanto di bozza di Regolamento per tentare di velocizzare l’iter attuativo di ciò che il Consiglio Comunale (spesso inutilmente) propone e vota. Il 15 gennaio del 2013 l’atto d’indirizzo è approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale e da ormai 2 anni esiste perciò un documento, che è costato tempo e denaro pubblico: perché non tradurlo in azione? Magari potrà essere ancor meglio formulato, integrato, ampliato … insomma, non ripartiamo da zero e dotiamo la nostra Bagheria di strumenti che non costano nulla e trasformano il caos di sempre in un po’ d’ordine. 



19 Marzo 2015

Angelo Puleo

http://apuleo81.jimdo.com/anagrafe-degli-eletti/punti-all-o-d-g/commissione-toponomastica/